Il Consiglio Comunale di Fermignano 2011-2016.
I dati presenti in questa pagina in base DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013 , n. 33 (Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni) devono rimanere disponibili per i tre anni successivi alla cessazione del mandato o dell'incarico (art.13)
GIORGIO CANCELLIERI
Sindaco
Attribuzioni: Lavori Pubblici, Sport
Curriculum vitæ
DELFINA BETONICA
Assessore alla cultura e al personale
Curriculum vitæ
NICOLETTA BONCI
Assessore Attività Produttive, Pubblica Istruzione.
Curriculum vitæ
ANDREA GUIDARELLI
Vice Sindaco
Assessore Urbanistica, Ambiente
Curriculum vitæ
GIGLIOLA MARTINELLI
Assessore Servizi Sociali, Politiche per l'immigrazione
Curriculum vitæ
ALICE CERPOLINI
Consigliere di maggioranza
Attribuzioni: politiche giovanili, pari opportunità
Curriculum vitæ
ROBERTO GROSSI
Consigliere di maggioranza
Curriculum vitæ
STEFANIA FERRI
Consigliere di maggioranza
Attribuzioni: bilancio, turismo
Curriculum vitæ
FLAVIO GOSTOLI
Consigliere di maggioranza
Attribuzioni: associazionismo, organizzazione eventi culturali
Curriculum vitæ
EMANUELE FEDUZI
Consigliere di minoranza
Curriculum vitæ
UBALDO RAGNONI
Consigliere di minoranza
Curriculum vitæ
FRANCESCA GENOVA
Consigliere di minoranza
Curriculum vitæ
ARPO ANGELI
Consigliere di minoranza
Curriculum vitæ
Funzioni
Il Consiglio Comunale è organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo del Comune. Il relativo funzionamento è disciplinato da regolamento approvato a maggioranza assoluta e sottratto a controllo preventivo di legittimità.
La competenza si limita ad atti fondamentali indicati dalla legge, tra cui lo statuto dell'ente e delle aziende speciali, programmi, piani finanziari, bilanci, conti consuntivi, convenzioni tra enti locali, costituzione di forme associative, ecc...
Il Sindaco, sentita la Giunta, entro il termine fissato dallo statuto, presenta al Consiglio Comunale le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti che intende realizzare. Spetta invece allo statuto la disciplina delle modalità di partecipazione del Consiglio alla definizione, all’adeguamento e alla verifica periodica delle linee programmatiche.
I Consigli Comunali dei Comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti sono presieduti da un presidente eletto tra i consiglieri alla prima seduta. Negli altri Comuni lo statuto può prevedere l’elezione di un presidente del consiglio comunale: in caso negativo a presiederlo è il Sindaco stesso. Il presidente del consiglio ha autonomi poteri di direzione dei lavori e delle attività del Consiglio, nonché di convocazione del medesimo.
Il Consiglio Comunale non vota la fiducia al Sindaco a inizio mandato, ma può colpirlo con mozione di sfiducia. In tal caso tuttavia lo stesso Consiglio deve scioglersi per procedere a nuove elezioni.
Modalità di elezione
Il Consiglio Comunale si compone di un numero variabile di consiglieri, a seconda della popolazione del Comune.
La legislatura è di 5 anni ed è collegata al mandato del Sindaco. Anche l'elezione del Consiglio è legata a quella del Sindaco.
Infatti, con modalità diverse a seconda che il Comune abbia una popolazione maggiore o minore di 15.000 abitanti, viene assicurata alla lista o alla coalizione che appoggia il candidato Sindaco vincente un premio di maggioranza.
Qualora si tratti di coalizioni, il riparto dei seggi tra le liste che le compongono avviene in modo proporzionale ai voti di ciascuna di esse.
Scioglimento anticipato
Per gravi motivi il Consiglio può essere sciolto prima della scadenza naturale del mandato. In tal caso pure il Sindaco e la Giunta Comunale decandono.